Dati e fatti
Dal 1988 si distinguono mal di testa di origine diversa:
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emicrania senza aura
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emicrania con aura
Quasi l’85% dei pazienti e’ colpita dall’emicrania senza aura (un tempo definita come emicrania comune) ed e’ caratterizzata da forti dolori alla testa intermittenti localizzati solitamente su un lato della testa.
Di norma la durata varia dalle 4 alle 72 ore e preclude le attivita’ fisiche compromettendo le normali attivita’ giornaliere.
Nel restante 15% dei pazienti, l’attacco di emicrania è preceduto da aura. E’ un insieme di sintomi neurologici che comprendono flash luminosi, sfarfallamento, difficoltà nel linguaggio e di concentrazione.
La durata di questo fenomeno varia tra i 5 e i 20 minuti perdurando anche fino ad un ora.
Si distinguono quattro fasi dell’emicrania:
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prodromi
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aura
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fase del mal di testa
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sequele post critiche
La fase prodromica è quella che precede il reale attacco di emicrania. Può durare per ore o giorni durante i quali si manifestano segni come sbadigli, sonnolenza, depressione, malumore, ipereccitabilità e cali di prestazione sia sul lavoro che nella vita quotidiana.
L’aura è la fase immediatamente precedente all’emicrania. E’ caratterizzata da disturbi neurologici di diversa intensità, ma molto specifici.
La fase del mal di testa, senza trattamenti e cure, può perdurare anche per giorni. In alcuni casi può essere accompagnata da nausea o vomito, raramente da dissenteria, ipersensibilità alla luce e al rumore.
I sintomi che seguono la fase del dolore vengono definiti come “sequele post critiche” e sono simili ai disturbi riscontrati nella fase prodromica.